PARLARE IN SILENZIO
Mostra personale di
Beatrice Cignitti
22 giugno – 6 luglio 2025
MAGLIANO CONTEMPORANEA
Spazio Espositivo, Magliano in Toscana
A cura di Maria Grazia Londrino
Una mostra promossa e organizzata da Dialogues, raccontare l’arte
Con il sostegno del Comune di Magliano in Toscana
Inaugurazione:
Sabato 21 giugno 2025 – Ore 19:30
L’apertura della mostra sarà anticipata da una conferenza stampa di presentazione della rassegna Magliano Contemporanea alla presenza delle istituzioni
(ore 18:30, Giardino del Torrione, Magliano)
Mostra personale di
Beatrice Cignitti
22 giugno – 6 luglio 2025
MAGLIANO CONTEMPORANEA
Spazio Espositivo, Magliano in Toscana
A cura di Maria Grazia Londrino
Una mostra promossa e organizzata da Dialogues, raccontare l’arte
Con il sostegno del Comune di Magliano in Toscana
Inaugurazione:
Sabato 21 giugno 2025 – Ore 19:30
L’apertura della mostra sarà anticipata da una conferenza stampa di presentazione della rassegna Magliano Contemporanea alla presenza delle istituzioni
(ore 18:30, Giardino del Torrione, Magliano)
La Cena - grafite su carta, 59x92 cm, 2006
Prende il via con la personale di Beatrice Cignitti, intitolata Parlare in silenzio, la rassegna MAGLIANO CONTEMPORANEA, promossa e organizzata da Dialogues, raccontare l’arte, con il sostegno del Comune di Magliano in Toscana. La mostra sarà visitabile dal 22 giugno al 6 luglio 2025 presso lo Spazio Espositivo di Magliano in Toscana (via Giuseppe Garibaldi 8), con ingresso libero.
La mostra sarà aperta da mercoledì a domenica, dalle ore 16:00 alle 19:30, e dal 1° luglio anche in fascia serale, dalle 20:30 alle 23:30.
Parlare in silenzio è una selezione preziosa di disegni che ripercorrono l’intero arco della ricerca artistica di Beatrice Cignitti, dalle opere degli anni Novanta ispirate a elementi naturali come conchiglie e vetri, fino ai lavori più recenti in dialogo con l’universo plastico di Rodin e Michelangelo. Un percorso intimo e meditativo che si svolge attraverso le luci e le ombre della grafite, strumento privilegiato dell’artista, e che rivela un “canto segreto” fatto di visioni interiori e forme sospese tra il visibile e il pensiero.
Come sottolinea la curatrice Maria Grazia Londrino, il titolo della mostra diventa chiave poetica ed esistenziale dell’intera opera di Cignitti: un’arte che raccoglie e trasfigura la realtà, generando una dimensione di ascolto profondo, al limite del mistico, dove ogni segno è eco di una voce silenziosa.
Lo storico dell’arte Claudio Strinati, che firma un importante testo critico in catalogo, riconosce nelle opere dell’artista un singolare parallelismo con il pensiero filosofico di Cesare Brandi e con l’idea di una “realtà pura” dell’arte, capace di emergere dalla materia come epifania. I disegni di Beatrice Cignitti – spesso abitati da oggetti inanimati, evocazioni di sculture, autoritratti, elementi naturali – creano uno spazio visivo rarefatto e contemplativo, che si nutre di una raffinata sintesi formale e di una profonda introspezione.
***
Parlare in silenzio
Personale di Beatrice Cignitti
Spazio Espositivo di Magliano in Toscana
Via Giuseppe Garibaldi 8, Magliano in Toscana (GR)
Dal 22 giugno al 6 luglio 2025
Orari di apertura: mercoledì-domenica 16:00 – 19:30
Dal 1° luglio anche apertura serale: 20:30 – 23:30
Ingresso libero
Infoline: +39 348 495 6182
Beatrice Cignitti
Beatrice Cignitti nasce a Roma nel 1966. Si forma artisticamente al Liceo Artistico Enzo Rossi e all’Accademia di Belle Arti di Roma, dove studia pittura con Enzo Brunori e approfondisce la propria vocazione per il disegno. A partire dagli anni Novanta espone in mostre personali e collettive in Italia e all’estero, tra cui: Complesso del Vittoriano (Roma), Galerie Theater (Wolfsburg), Galleria Porta Latina (Roma), Galleria Monogramma (Roma), Biennale di Venezia – Padiglione Italia (Torino, 2011). Dal 2021 è docente di Disegno all’Accademia di Belle Arti di Frosinone. La sua opera si distingue per una ricerca costante sul linguaggio del disegno, inteso come atto rivelatore e spazio di visione interiore. Hanno scritto di lei, tra gli altri, Claudio Strinati, Maria Teresa Benedetti, Lorenzo Canova, Gabriele Simongini.
Maria Grazia Londrino si laurea a Roma nel 2008, presso la facoltà di Lettere di Tor Vergata in Storia Scienze e Tecniche della Musica e dello Spettacolo, acquisendo i requisiti fondamentali che la porteranno a diventare anche uno storico del cinema. Dal 2011 si occupa della direzione artistica di spazi espositivi romani, dall’organizzazione di eventi culturali; quali mostre di pittura, scultura, fotografia, presentazioni di libri, conferenze e fiere d’arte all’estero. Svolge lo stesso lavoro anche per enti pubblici, a livello istituzionale. Nel 2019-2020 è direttore artistico di Formia Contemporanea, presso la storica Torre di Mola. Nel 2018 pubblica il suo primo romanzo Il fazzoletto bianco, scritto in collaborazione con Luciano Zanelli, ex caposcorta del Presidente Pertini. Da novembre 2018 si occupa della realizzazione di docufilm per artisti contemporanei, anche tramite il progetto innovativo ed esclusivo Open Gallery. Dal 2019 è la responsabile eventi arte contemporanea e progetti speciali per la società Dialogues, raccontare l’arte di Claudio e Federico Strinati.
Nel 2025 ha acquisito la direzione artistica della rassegna istituzionale Magliano contemporanea.
Dialogues, raccontare l’Arte è una società di Federico Strinati (amministratore e direttore creativo) e Claudio Strinati (presidente e direttore scientifico) costituita nel 2015 specializzata nella produzione di mostre ed eventi, prodotti editoriali e audiovisivi originali destinati alla divulgazione dell’Arte. Accreditata presso il Mibac, il Ministero degli Esteri e il Ministero dell’economia e delle Finanze, in oltre un decennio di attività ha maturato collaborazioni con le più importanti realtà pubbliche e private nel mondo della cultura in Italia e all’estero. Tra le tante citiamo, RAI, SKY, WEBUILD SPA, SORGENTE BRAND S.p.A., VENARIA REALE, COMUNI DI FIRENZE, ROMA, MILANO, TORINO, NAPOLI e AREZZO, ZETEMA PROGETTO CULTURA SPA, ACCADEMIA DI SAN LUCA, FIAT/STELLANTIS, CASSA DEPOSITI E PRESTITI, MAGNITUDO FILM, FULVIO e FEDERICA LUCISANO FILM, FONDAZIONE BOTTARI LATTES, TEATRO NAZIONALE DI ROMA, AUDITORIUM NAZIONALE DI ROMA, GRUPPO EDITORIALE LA REPUBBLICA. Dialogues cura i propri progetti dal concetto iniziale fino alla produzione e promozione del prodotto terminando con la consegna al cliente. Particolare attenzione è data al mondo dei Social Media, dove Dialogues quale produttore di contenuti originali (web serie e docu-serie originali) si pone come mission quella di sfruttare le enormi potenzialità di queste piattaforme a favore esclusivo della divulgazione dell’arte e della comunicazione del lavoro di artisti contemporanei, che possono trovare un veicolo potente per la conoscenza del proprio lavoro attraverso il nostro linguaggio.
Ad oggi, dall’avvio dell’attività, la società ha realizzato centinaia tra filmati, docufilm, corporate movies ed approfondimenti orientati a questo scopo, con la soddisfazione di innumerevoli interlocutori appartenenti al mondo dell’arte in Italia.
Prende il via con la personale di Beatrice Cignitti, intitolata Parlare in silenzio, la rassegna MAGLIANO CONTEMPORANEA, promossa e organizzata da Dialogues, raccontare l’arte, con il sostegno del Comune di Magliano in Toscana. La mostra sarà visitabile dal 22 giugno al 6 luglio 2025 presso lo Spazio Espositivo di Magliano in Toscana (via Giuseppe Garibaldi 8), con ingresso libero.
La mostra sarà aperta da mercoledì a domenica, dalle ore 16:00 alle 19:30, e dal 1° luglio anche in fascia serale, dalle 20:30 alle 23:30.
Parlare in silenzio è una selezione preziosa di disegni che ripercorrono l’intero arco della ricerca artistica di Beatrice Cignitti, dalle opere degli anni Novanta ispirate a elementi naturali come conchiglie e vetri, fino ai lavori più recenti in dialogo con l’universo plastico di Rodin e Michelangelo. Un percorso intimo e meditativo che si svolge attraverso le luci e le ombre della grafite, strumento privilegiato dell’artista, e che rivela un “canto segreto” fatto di visioni interiori e forme sospese tra il visibile e il pensiero.
Come sottolinea la curatrice Maria Grazia Londrino, il titolo della mostra diventa chiave poetica ed esistenziale dell’intera opera di Cignitti: un’arte che raccoglie e trasfigura la realtà, generando una dimensione di ascolto profondo, al limite del mistico, dove ogni segno è eco di una voce silenziosa.
Lo storico dell’arte Claudio Strinati, che firma un importante testo critico in catalogo, riconosce nelle opere dell’artista un singolare parallelismo con il pensiero filosofico di Cesare Brandi e con l’idea di una “realtà pura” dell’arte, capace di emergere dalla materia come epifania. I disegni di Beatrice Cignitti – spesso abitati da oggetti inanimati, evocazioni di sculture, autoritratti, elementi naturali – creano uno spazio visivo rarefatto e contemplativo, che si nutre di una raffinata sintesi formale e di una profonda introspezione.
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Parlare in silenzio
Personale di Beatrice Cignitti
Spazio Espositivo di Magliano in Toscana
Via Giuseppe Garibaldi 8, Magliano in Toscana (GR)
Dal 22 giugno al 6 luglio 2025
Orari di apertura: mercoledì-domenica 16:00 – 19:30
Dal 1° luglio anche apertura serale: 20:30 – 23:30
Ingresso libero
Infoline: +39 348 495 6182
Beatrice Cignitti
Beatrice Cignitti nasce a Roma nel 1966. Si forma artisticamente al Liceo Artistico Enzo Rossi e all’Accademia di Belle Arti di Roma, dove studia pittura con Enzo Brunori e approfondisce la propria vocazione per il disegno. A partire dagli anni Novanta espone in mostre personali e collettive in Italia e all’estero, tra cui: Complesso del Vittoriano (Roma), Galerie Theater (Wolfsburg), Galleria Porta Latina (Roma), Galleria Monogramma (Roma), Biennale di Venezia – Padiglione Italia (Torino, 2011). Dal 2021 è docente di Disegno all’Accademia di Belle Arti di Frosinone. La sua opera si distingue per una ricerca costante sul linguaggio del disegno, inteso come atto rivelatore e spazio di visione interiore. Hanno scritto di lei, tra gli altri, Claudio Strinati, Maria Teresa Benedetti, Lorenzo Canova, Gabriele Simongini.
Maria Grazia Londrino si laurea a Roma nel 2008, presso la facoltà di Lettere di Tor Vergata in Storia Scienze e Tecniche della Musica e dello Spettacolo, acquisendo i requisiti fondamentali che la porteranno a diventare anche uno storico del cinema. Dal 2011 si occupa della direzione artistica di spazi espositivi romani, dall’organizzazione di eventi culturali; quali mostre di pittura, scultura, fotografia, presentazioni di libri, conferenze e fiere d’arte all’estero. Svolge lo stesso lavoro anche per enti pubblici, a livello istituzionale. Nel 2019-2020 è direttore artistico di Formia Contemporanea, presso la storica Torre di Mola. Nel 2018 pubblica il suo primo romanzo Il fazzoletto bianco, scritto in collaborazione con Luciano Zanelli, ex caposcorta del Presidente Pertini. Da novembre 2018 si occupa della realizzazione di docufilm per artisti contemporanei, anche tramite il progetto innovativo ed esclusivo Open Gallery. Dal 2019 è la responsabile eventi arte contemporanea e progetti speciali per la società Dialogues, raccontare l’arte di Claudio e Federico Strinati.
Nel 2025 ha acquisito la direzione artistica della rassegna istituzionale Magliano contemporanea.
Dialogues, raccontare l’Arte è una società di Federico Strinati (amministratore e direttore creativo) e Claudio Strinati (presidente e direttore scientifico) costituita nel 2015 specializzata nella produzione di mostre ed eventi, prodotti editoriali e audiovisivi originali destinati alla divulgazione dell’Arte. Accreditata presso il Mibac, il Ministero degli Esteri e il Ministero dell’economia e delle Finanze, in oltre un decennio di attività ha maturato collaborazioni con le più importanti realtà pubbliche e private nel mondo della cultura in Italia e all’estero. Tra le tante citiamo, RAI, SKY, WEBUILD SPA, SORGENTE BRAND S.p.A., VENARIA REALE, COMUNI DI FIRENZE, ROMA, MILANO, TORINO, NAPOLI e AREZZO, ZETEMA PROGETTO CULTURA SPA, ACCADEMIA DI SAN LUCA, FIAT/STELLANTIS, CASSA DEPOSITI E PRESTITI, MAGNITUDO FILM, FULVIO e FEDERICA LUCISANO FILM, FONDAZIONE BOTTARI LATTES, TEATRO NAZIONALE DI ROMA, AUDITORIUM NAZIONALE DI ROMA, GRUPPO EDITORIALE LA REPUBBLICA. Dialogues cura i propri progetti dal concetto iniziale fino alla produzione e promozione del prodotto terminando con la consegna al cliente. Particolare attenzione è data al mondo dei Social Media, dove Dialogues quale produttore di contenuti originali (web serie e docu-serie originali) si pone come mission quella di sfruttare le enormi potenzialità di queste piattaforme a favore esclusivo della divulgazione dell’arte e della comunicazione del lavoro di artisti contemporanei, che possono trovare un veicolo potente per la conoscenza del proprio lavoro attraverso il nostro linguaggio.
Ad oggi, dall’avvio dell’attività, la società ha realizzato centinaia tra filmati, docufilm, corporate movies ed approfondimenti orientati a questo scopo, con la soddisfazione di innumerevoli interlocutori appartenenti al mondo dell’arte in Italia.