LE TENEBRE, LA LUCE E IL PERDONO
di Stefano Innocentini
Nota dell’autore Stefano Innocentini:
Nell’anno 2015 pubblicai la prima edizione della mia autobiografia intitolata “Le Tenebre, la Luce e il Perdono”. All’epoca avevo cinquantasei anni e avevo in mente di scrivere qualcosa che riguardasse la mia storia, già da tempo. Non certo per presunzione anzi, sono certo che ogni essere umano abbia qualcosa di interessante da raccontare sul proprio vissuto, sulle proprie emozioni a prescindere dal sesso, dall’età e dallo status sociale. Questo desiderio, che definirei più un bisogno, covava in me da anni, forse da quando ero bambino, già perfettamente consapevole che le esperienze che stavo vivendo erano troppo forti e traumatiche. Infatti, come ha scritto una lettrice poco tempo fa in una sua recensione: “La famiglia dovrebbe essere il posto più sicuro per un bambino, e non la residenza dei suoi aguzzini” precisando “A volte la scrittura non riesce a guarire è vero, ma almeno forse può lenire questo dolore e questa ingiustizia immensa”. Le vicende da me vissute e raccontate in questo libro forse non sono un caso eccezionale — chissà quanti piccoli Stefano ci sono su questo pianeta chiamato Terra — proprio per questo è necessario ribadire. Dopo la prima pubblicazione del libro — che non aveva la pretesa di diventare un best seller in quanto nato principalmente come atto liberatorio e ancor di più come testimonianza da lasciare alle persone a me care iniziando dai miei figli — ho avuto il piacere di ricevere fiducia e affetto in particolare, da quei lettori rimasti colpiti dal coraggio di “essermi messo a nudo” raccontando gli avvenimenti della mia vita senza remore, esattamente cosi come si sono svolti, ed esponendo anche (direi purtroppo) gli effetti nefasti che hanno avuto sulla mia esistenza. |